uraniaexlibris's Reviews (99)

Un saggio interessante sebbene manchi della possibilità per il lettore di fare il confronto tra la componente originale e quella italiana. Complessivamente però è un buon saggio di critica. 

La storia di una famiglia per certi versi inetta e raccapricciante. Non esistono personaggi positivi né che alla fine riescono a riscattarsi. Uno spaccato sulla Cina degli anni Settanta/Ottanta estremamente realistico e verista. 

Mi sembra di ripetermi, ma nel caso dei romanzi di guerra non è possibile farne a meno. Come i romanzi rosa sono quel genere rassicurante e prevedibile. Rassicurante perché il lettore sa cosa aspettarsi e cosa troverà al loro interno (del resto, li si legge per quello), prevedibile perché se è vero che i romanzi di guerra vengono letti da una fetta di appassionati di storia, allora è impossibile non vedere l’esito. La storia non cambia, nemmeno per un romanzo. 

Ben strutturato e coinvolgente. Un po’ pieno di stereotipi sugli italiani e sulle coppie, ma è ben bilanciato. Non sfocia nel dramma patetico, ma nemmeno nella smielatezza zuccherosa tipica dei romanzi rosa. 

Peggio del libro precedente. Una serie di capitoli sui libri senza un filo conduttore, senza un senso, senza capo né coda. Forse era meglio che l’autore fosse rimasto a fare lo storico e non mettersi a questionare sul «valore del libro».