uraniaexlibris's Reviews (99)

Sullo sfondo della Russia pre rivoluzionaria, lo scontro tra operai e l’Armata Bianca inizia ad alimentarsi. Iniziano anni bui per lo Zar e per i capitalisti, anni che culmineranno con la Rivoluzione. In questo clima di risorgimento, la vecchia generazione si unirà alla nuova nella lotta per difendere un ideale comune, quello della libertà e della dignità. 

Quando pensavi che il primo ti avesse fornito tutte le riflessioni possibili, ecco che all’improvviso viene fuori un importante quesito: «Preferiresti avere un mese di preavviso per sistemare le tue cose prima di morire, oppure no?» Difficile rispondere a questa domanda. Colpi di scena e grandi ritorni, inserimento di nuovi personaggi interessanti. 

Dirò ben poco su questo libro, non perché non mi è piaciuto, anzi, ma perché si tratta di un noir così estremo che è parlarne senza urtare la sensibilità di qualcuno e non stiamo parlando di storie costruite ad hoc artisticamente come «Lolita», ma di una realtà che purtroppo c'è, magari non se ne parla, non è diffusa, ma c'è.

Sarà anche per ragazzi, ma io vi ho trovato parecchi spunti filosofici e bioetici non indifferenti, dal peso anche fin troppo grande per essere rivolti a degli adolescenti che non hanno l’abc della filosofia consolidato. Un’opera di grande raffinatezza e che forse nasconde qualche piccolo segreto. 

Come sempre, stupisce il modo dei giapponesi di condurre le relazioni, decisamente diverso dal nostro e decisamente fuori dal comune. È sorprendente come di fatto il libro non racconti nulla di che riesca ad essere al tempo stesso incisivo e coinvolgente. Sicuramente colpisce e vale la pena di leggerlo. 

Molto meglio rispetto al primo della serie con qualche refuso, ma nella norma. Di solito le imperfezioni nel digitale sono da mettere in conto. Mi è piaciuto come è stato sviluppato il tema del doppio, qualche confusione in alcuni punti da parte dell’autrice che potevano rischiare di essere lacune, ma che si sono risolte. 

Il classico romanzo di guerra, senza troppe pretese, un po’ delirante forse, ma interessante. Alcune scene, sono analoghe ad altri romanzi dello stesso genere. Il punto di vista è unico, il lettore segue le vicende di un singolo soldato dall’inizio alla fine. Finale a ringkomposition, mi ha sorpresa. 

È sempre incredibile leggere la vita e le vicissitudini di una ragazza che è quasi tua coetanea, ma che ha condotto una vita del tutto diversa dalla tua, in un paese che vive in piena dittatura e che ha aspirazioni simili alle tue, se non analoghe. Consigliato a tutte le millennials come me per avere una prospettiva differente.

Libro interessante, anche se un po' dispersivo.