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uraniaexlibris 's review for:
Christine. La macchina infernale
by Stephen King
dark
emotional
lighthearted
mysterious
sad
tense
fast-paced
Plot or Character Driven:
Plot
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Christine è un'auto d'epoca molto particolare e molto pericolosa.
Ha la capacità di aggiustarsi da sola e inoltre, sono capitati episodi spiacevoli ai suoi passeggeri.
Il nuovo proprietario pare non fare eccezione.
Dall'esterno, il suo amico lo vede incupirsi, diventare cinico. Tanto più Christine si aggiusta e torna agli antichi splendori, altrettanto Arnie cambia carattere.
L'amico è chiaramente preoccupato, ma sarà sufficiente a sfuggire alla maledizione di Christine?
Anche stavolta il Re ha fatto centro. Le sue trame non sono mai banali, mai scontate. Ogni narrazione ha la sua particolarità. L'idea di trasformare un'auto in un oggetto maledetto risulta vincente, oggi forse sembrerà banale, ma all'epoca dell'uscita del romanzo l'auto era ancora un oggetto non da tutti, misterioso e sicuramente non così indispensabile come lo è per noi oggi.
Il lettore infatti, deve calarsi in quegli anni per cogliere il brivido che provoca Christine ai personaggi.
Ha la capacità di aggiustarsi da sola e inoltre, sono capitati episodi spiacevoli ai suoi passeggeri.
Il nuovo proprietario pare non fare eccezione.
Dall'esterno, il suo amico lo vede incupirsi, diventare cinico. Tanto più Christine si aggiusta e torna agli antichi splendori, altrettanto Arnie cambia carattere.
L'amico è chiaramente preoccupato, ma sarà sufficiente a sfuggire alla maledizione di Christine?
Anche stavolta il Re ha fatto centro. Le sue trame non sono mai banali, mai scontate. Ogni narrazione ha la sua particolarità. L'idea di trasformare un'auto in un oggetto maledetto risulta vincente, oggi forse sembrerà banale, ma all'epoca dell'uscita del romanzo l'auto era ancora un oggetto non da tutti, misterioso e sicuramente non così indispensabile come lo è per noi oggi.
Il lettore infatti, deve calarsi in quegli anni per cogliere il brivido che provoca Christine ai personaggi.