Preacher è un pugno infuocato che centra in pieno il volto soddisfatto di un Dio che ha abbandonato il suo Trono e che crede di poter girare impunemente per le strade della Terra. Senza tanti giri di parole, questo primo volume è clamoroso. Uno dei più bei fumetti che abbia mai letto.
Garth Ennis è uno sceneggiatore abilissimo: nel giro di poche pagine riesce a passare dalla violenza più feroce al dialogo più dolce che ci sia. “Devi essere uno dei buoni, figlio mio… perché di cattivi ce ne sono già troppi”: roba da tatuarsi su un braccio. E poi i disegni di Steve Dillon hanno quella concretezza e solidità che rendono i personaggi in movimento sulla pagina.
E’ un pugno di fuoco, Preacher, sì, ma anche una carezza primaverile, che fa nascere una briciola di speranza in un’umanità sempre più allo sbando e - letteralmente - senza Dio.