Quello che amo del mondo dei manga è la sua varietà.
C’è quasi un manga per ogni cosa e su ogni sport.
Ebbene sì, c’è anche un manga sul Go, disegnato da Obata (famoso per Death Note).

Il primo volume scorre via che è un piacere e instilla una piacevole goccia di curiosità verso quello che è considerato uno dei giochi più complessi del mondo, appunto il Go.
A Hikaru non importa nulla del Go, ma un giorno entra nella sua vita lo spirito di Fujiwara no Sai, insegnante di Go di cote del periodo Heian, che precedentemente era stato ospite del corpo del più grande giocatore di tutti i tempi. La smania dello spirito di tornare a giocare spinge Hikaru ad avvicinarsi al Go, arrivando a battere quello che è una vera e propria promessa, nonché figlio di un uomo che punta alla Mano di Dio.